La vita è un susseguirsi di scelte. Ogni secondo racchiude in se infinite possibilità e sta a noi individuare la rotta da prendere. Scegliere è quello che facciamo istante dopo istante, è l'azione che scandisce il tempo, che determina la nostra posizione attuale nel mondo e che fonda quello che saremo nel futuro. A volte bisognerebbe avere la forza di rischiare perchè il mare delle occasioni va ben oltre i limiti della nostra mente. C'è chi naviga a vista, chi segue la bussola, chi non ha il coraggio di uscire dal porto e chi si avventura imprudente nella tempesta, e ognuna di queste rappresenta comunque una scelta, che lo si voglia o meno.
Giovedì pomeriggio, non lavoro. Scendo in strada e raggiungo la vicina libro-enoteca. Sarei potuta restare a casa a leggere o a scrivere. Averi potuto cucinare, telefonare, sistemare i vestiti. Stirare(?), lavare le mattonelle del bagno, suonare la chitarra. Scelgo invece di scendere e chiamo Wolf per un aperitivo. Wolf mi raggiunge: poteva fare un numero infinito di altre cose ma eccolo arrivare sulla sua moto in elegante giubbotto di pelle nera. Insieme decidiamo di assaggiare un vino spumante molto particolare:
Riserva Coppo 2002, brut affinato in barrique, scelta interessante.
Poi il vaglio delle opportunità: Osteria? Enoteca? Ristorante? Agriturismo? Kebab? Sushi? Finger food? Carne? Pesce? Vegetariano? Greco? Indiano? Molecolare? Intercontinentale? Sperimentale? Dietetico? Messicano? Africano? Kosher? Vegano? Fruttariano? O magari un Bio Bistrò?
No.
Pizza.
E pizza a Roma vuole dire per noi (spesso): Sforno, via Statilio Ottato 110/116 (una traversa della Togliatti). Inforchiamo il motorino e raggiungiamo la piccola via in una zona molto popolosa della città: siamo circondati da palazzi con piani alti, macchine, garage e qualche albero. Sotto uno di questi edifici ci attendono i tavolini verdi di Sforno che, sfidando il maltempo, ha già sistemato alcune sedute sul marciapiede. Le ragazze ci consegnano i menù delle pizze e della birra e qui la storia delle scelte, navigatori, si fa veramente complicata.
Ci sono pizze di ogni tipo. Dalle classiche bianche e rosse alle più particolari segnate sulla lavagna: pizza tortellino, pizza basca (baccalà e crema di peperoni), pizza lasagna, cacio e pepe, parmigiana, Greenwich e così via.
I supplì: gricia, porri e provola, taleggio e asparagi, funghi e salsiccia ecc.
E le birre: da Italia, Belgio e Bretagna tanti di quei nomi e di quelle descrizioni da ubriacare prima ancora di toccarne una goccia.
Noi però siamo persone risolute e non ci facciamo intimorire. In breve queste le decisioni prese al tavolo:
Panzanella di baccalà
Supplì funghi e salsiccia
Pizza fiori di zucca e alici
Pizza Lasagna
Da bere per Wolf una birra di frumento e per me una lager alla spina.
Avevamo scelto argomenti importanti per accompagnare questo pasto, ma tra un gridolino di piacere per la panzanella, un urletto scomposto nell'assaporare il supplì e il continuo mugugnare di lussuria per le pizze, della discussione ho solo un vago ricordo.
Ricordo però l'eccellente qualità della ricotta di bufala che dominava la pizza lasagna, il gusto straordinario dell'impasto, la cottura perfetta del riso e la simpatia dei gestori di questa pizzeria che rimane, ad oggi, la mia preferita a Roma.
Paghiamo il conto, 20€ a testa, e scegliamo di passare da Remigio per un calice di champagne: Pascal Mazet.
La serata è finita con uno shottino di vodka Moskovskaya alla stessa libro-enoteca della Riserva Coppo, giusto per chiudere il cerchio come avrebbe fatto Giotto, e con l'attesa di Mr R al quale ho consegnato una lussuosa doggy bag del dopo lavoro: panzanella di baccalà, supplì taleggio e asparagi, baccalà panato. Scelta gradita, mi è parso.
Così funziona: c'è una decisione possibile in ogni battito, in ogni respiro ed è necessario esserne profondamente consapevoli. Il rischio, al contrario, è di perdere il controllo della vita, lasciare che siano gli eventi a dominarla e dimenticare quanto di bello c'è nell'essere noi stessi, esattamente così come siamo.
A presto, navigatori
Boccadirosa
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